Manifestazioni ed Eventi

6 GENNAIO
RAPPRESENTAZIONE DEL PRESEPE VIVENTE

La sacra rappresentazione si svolge nel quartiere antico di Lancianovecchia.

3 FEBBRAIO
FESTA DI SAN BIAGIO


Il santo è protettore della gola. La sera del 3 Febbraio, nella chiesa di S. Biagio, la più antica di Lanciano e la cui fondazione pare sia antecedente al 1059, il sacerdote pratica ad ogni fedele unzione della gola con l’olio santo.

Chiesa di San Biagio in Lanciano

GIOVEDÌ SANTO
PROCESSIONE DEGLI INCAPPUCCIATI

Alle ore 22.00 gli incappucciati dell’Arciconfraternita “Orazione e Morte” di S. Filippo Neri (costituita nel 1603), escono dalla chiesa di S. Chiara e silenziosamente

Processione dell’Arciconfraternità San Filippo Neri

e con le fiaccole accese percorrono le storiche vie dei quartieri antichi. Si rivive così la notte in cui Cristo fu tradito. Nella rappresentazione si vede passare a piedi nudi un confratello incappucciato che reca sulle spalle la grande croce. Mentre la banda esegue il “Miserere” sulle solenni musiche funebri composte da R. Ravazzoni e F. Paolo Masciangelo.

VENERDÌ SANTO
PROCESSIONE DEL CRISTO MORTO

con accompagnamento di musica sacra (ore 19:00); segue lo stesso percorso della processione del Giovedì Santo.

DOMENICA E MARTEDÌ DI PASQUA
INCONTRO DEI SANTI


Il giorno di Pasqua (alle ore 13:00) avviene il tradizionale “incontro dei Santi”. La statua della Madonna viene portata dai fedeli dinanzi alla

Statua della Madonna in processione

Cattedrale, dove incontra la statua di San Giovanni che le annuncia la resurrezione di Gesù. Esse sostano nella cattedrale fino al martedì (ore 12:00), giorno in cui ognuna ritorna nella propria chiesa.

FINE AGOSTO – INIZI DI SETTEMBRE
PALIO DELLE CONTRADE E RIEVOCAZIONE STORICA DEL “MASTROGIURATO”


Storico reggitore delle famose fiere di Lanciano, è l’occasione per attribuire a personaggi famosi lancianesi un pubblico riconoscimento. Quando le fiere lancianesi raggiunsero

Mastrogiurato in sfilata lungo la piazza Plebiscito.

la massima importanza, nacque la figura del “Mastrogiurato”. Questi doveva essere un uomo, integro, nobile o appartenente al ceto borghese, eletto dai quattro quartieri della città. Al Mastrogiurato venivano conferiti dalla Corte Regia pieni poteri nell’amministrazione della giustizia sia civile che penale. Dopo la cerimonia di investitura le fiere si dichiaravano aperte.

31 AGOSTO
FIERA DI S. EGIDIO o FIERA DEL GIOCATTOLO


Il culto di Sant’Egidio protettore dei lebbrosi e dei malati, a Lanciano viene celebrato il 31 Agosto con la “Fiera del giocattolo”. Vengono proposti giocattoli, oggetti di artigianato e le

Fiera di San Biagio in piazza plebiscito.

tipiche “campanelle in terracotta”. Lo scambio di un cestino ricolmo di fiori con una campanella di argilla tra fidanzati è un’altra caratteristica di questa giornata di fine estate a Lanciano.

1° SETTEMBRE
TRADIZIONALE APERTURA DEL “SETTEMBRE LANCIANESE”


Il Sindaco della città incendia in Piazza Plebiscito alle ore 12:00 i mortaretti che, partendo da un lato della piazza, esplodono in successione fino alla

Torre civica di Lanciano

sommità della Torre Civica. La manifestazione termina con l’alzabandiera per ricordare la fondazione della città, avvenuta il 1° Settembre del 1181 a.C.

8 SETTEMBRE Ore 10:00
PROCESSIONE DEI DONATIVI ALLA MADONNA DEL PONTE
PROTETTRICE DI LANCIANO


Al culto della Madonna è collegata una delle più belle manifestazioni lancianesi:

il”Dono” alla Vergine. Questa grande festa popolare era originariamente pagana nella forma, ricordando i culti cerimoniosi di greci e romani per placare e/o ringraziare i loro dei, ma è oggi profondamente cattolica per la devozione alla Vergine. Il corteo dei contadini delle varie contrade, cantando degli inni alla vergine, sfila lungo il corso principale con costumi tradizionali. I contadini recano in omaggio alla patrona della città i prodotti dei loro campi e le contadine offrono i loro donativi in conche di rame ricolme di ornamenti floreali. La manifestazione ha il suo culmine con l’arrivo alla Cattedrale dove la sera, i doni saranno venduti per finanziare le feste patronali.

14-15-16 SETTEMBRE GRANDIOSE FESTE PATRONALI


In questi giorni si svolgono grandi feste in onore della Madonna del Ponte. Il giorno 13, vige l’usanza di vegliare tutta la notte aspettando i fuochi pirotecnici, antico segnale d’apertura delle feste. Detti fuochi vengono

Concerto Serata Delle Feste Patronali

accesi alle ore 04:00 del 14 nell’ippodromo “Villa delle Rose”.
Le feste di settembre sono strettamente collegate, fin dai tempi più remoti, con le Corse al galoppo che si svolgono in questo periodo nell’Ippodromo di Villa delle Rose. Alcuni storici fanno risalire le prime manifestazioni agli inizi del 1400. Queste manifestazioni ippiche richiamano un enorme concorso di pubblico.

1° DOMENICA DI OTTOBRE
“LA STRALANCIANO”

Gara podistica interregionale.

Gara Podistica Stralanciano

23 DICEMBRE – “LA SQUILLA”


Questo giorno è particolare per chi è nato o vive a Lanciano. Sembra una delle solite giornate natalizie, ma dalle 18 alle 19 tutto pare trasformarsi per le strade improvvisamente deserte e quel nitido suono che si diffonde dappertutto. Il tenue e ripetuto rintocco di

Il Vescovo di Lanciano e le autorità in processione.

una campana della torre Civica, “La Squilla”, ricorda ad ognuno di pregare e perdonare, in questa ricorrenza della riappacificazione dai vecchi rancori; poi si andrà nella casa del parente più anziano per augurarli le buone feste e porgerli doni. Questa tradizione risale alla fine del 1500 quando l’arcivescovo di Lanciano, monsignor Paolo Tasso, si recava in pellegrinaggio nella chiesetta di contrada Iconicella, per ricordare il viaggio di Giuseppe e Maria verso Betlemme.

DICEMBRE – GENNAIO
RASSEGNA DEI PRESEPI ARTISTICI

Questa rassegna, che si svolge ogni anno nei locali del Ponte di Diocleziano, richiama artisti ed appassionati da molte parti d’Italia.